IL PROGETTO
La Fondazione Compagnia di San Paolo rappresenta da sempre uno dei simboli
dell’innovazione nella cultura e nella società italiane. In sintonia con la visione del regista Giorgio Ferrero e la casa di produzione Mybosswas è stato creato un racconto in grado di andare oltre gli standard della comunicazione tradizionale, con la volontà di trasmettere a tutte le persone un messaggio di empatia e solidarietà. La musica e la danza sono strumenti universali che permettono di trasmettere un messaggio senza le barriere della lingua e della cultura: le azioni di ognuno, se mosse da energia positiva, possono innescare un meccanismo coinvolgente, di altre azioni positive. Il cortometraggio è stato presentato in anteprima in un grande evento al teatro Carignano di Torino, a cui hanno partecipato rappresentati degli enti del terzo settore, degli enti locali, delle istituzioni culturali, delle associazioni, fondazioni del territorio e giornalisti. Il cortometraggio sarà programmato in contemporanea dalle sale cinematografiche Piemontesi a partire dal mese di aprile 2023 in una azione di diffusione sul territorio realizzata in collaborazione con il Museo dei Cinema di Torino, la Film Commission Torino Piemonte, L’Agis, AIACE e Torino Danza

SINOSSI
Un cortometraggio musicale cinematografio realizzato per Fondazione Compagnia
di San Paolo, una delle più antiche ed importanti fondazioni filantopiche in Europa. Ambientato in luoghi simbolici di Torino, attraverso il linguaggio universale del corpo, racconta la bellezza e la diffoltà nell’aiutare gli altri in un gioco di azioni e reazioni positive, come in un domino costruttivo al contrario in cui i corpi si risollevano e tornano a vivere. All’interno della performance di danza, l’entropia della solitudine distratta delle persone viene destabilizzata da una nuova armonia, costruita attraverso l’intervento di altri individui energeticamente attivi. La protagonista del corto è l’energia umana solidale intangibile, la cosa più preziosa che si possa offrie agli altri. Le persone a fatica “tirano su” le altre persone, aiutandole a risvegliarsi e a vivere attivamente nella collettività. Il momento dell’attivazione viene pervaso da un’energia incontenibile che si trasforma in danza, armonia, felicità, talento. La meraviglia del ‘prendersi cura degli altri’ è tradotta in un’immagine filmia memorabile ed empatica.