Dopo le proiezioni al festival Piccolo Grande Cinema 2017 (nella sezione concorso ”Rivelazioni”), la Cineteca Italiana di Milano propone in tenitura al cinema Spazio Oberdan il film L’assoluto presente di Fabio Martina, nelle sale italiane a partire da venerdì 15 dicembre con Lo Scrittoio.
Il film vuole far riflettere sulla situazione dei giovani d’oggi che vivono una condizione di precarietà affettiva, di relazioni e di progetti, così privi di certezze e di punti di riferimento da rimanere sospesi in una dimensione temporale senza passato né futuro… un presente assoluto. Parole del filosofo Umberto Galimberti, che intervistato dal regista sul tema giovani e futuro ha dichiarato: “I giovani vivono l’assoluto presente e il futuro non lo vogliono vedere minimamente, perché hanno paura dell’imprevedibile, del precariato, dell’insignificanza sociale…”.
L’Assoluto Presente sarà in programma allo Spazio Oberdan da venerdì 15 dicembre. Sarà presente in sala il regista Fabio Martina.
Mercoledì 20 dicembre, al termine della proiezione, intervento di Cristina Saottini del Centro Milanese di Psicoanalisi ”Cesare Musatti”.