Le proiezioni si terranno venerdì 9 novembre alle ore 17.00 al MIC – Museo Interattivo del Cinema
e alle 21.00 al cinema Spazio Oberdan
– Il film sarà presto distribuito da Lo Scrittoio –
“La Fuga”, opera prima della regista Sandra Vannucchi, candidata all’Efa Young Audience Award 2018, sarà presentata venerdì 9 novembre alla 11/ma edizione di “Piccolo Grande Cinema”, il Festival Internazionale delle Nuove Generazioni della Cineteca Italiana di Milano.
Il film sarà proiettato alle ore 17.00 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema e a seguire, alle ore 21.00, al cinema Spazio Oberdan. La regista sarà presente in sala per un incontro con il pubblico e presentare il film (info e prenotazioni su www.cinetecamilano.it).
“La Fuga”, che vede protagonisti gli attori Donatella Finocchiaro, fresca di Premio FICE 2018 per le sue numerose e significative interpretazioni in film d’essai, Filippo Nigro e la giovane Lisa Ruth Andreozzi, sarà presto distribuito da Lo Scrittoio.
“La Fuga” racconta la storia di Silvia, una ragazzina di 11 anni molto determinata, che vive con la madre Giulia, affetta da un grave depressione, e il padre Pietro, un uomo introverso, di poche parole e di tante regole. Silvia soffre molto del rifiuto della madre e della mancanza di attenzione da parte del padre. Dopo l’ennesimo litigio con i genitori per la mancata promessa di portarla a Roma, Silvia capisce che il suo sogno di visitare la capitale non sarà mai esaudito. Decide quindi di scappare e di partire da sola. Sul treno incontra Emina, una ragazzina zingara di tredici anni che, una volta a Roma, la porterà con sé alla scoperta della città.
L’opera – ha spiegato la regista – è ispirata da una storia vera; si basa infatti, in parte, sulla mia esperienza personale. Il mio intento era quello di esplorare il modo in cui una bambina interagisce e tenta di rapportarsi con la profonda sofferenza di una persona amata. Volevo mostrare le emozioni, le reazioni psicologiche e la vita immaginaria di una bambina che soffre per la mancanza di affetto, per quel muro al quale ci si trova di fronte quando una madre soffre di depressione cronica, ma al contempo anche una storia che lasciasse trapelare la speranza di un futuro migliore.
“La Fuga” è stato selezionato per il Concorso “Rivelazioni” e competerà con cinque inediti lungometraggi italiani indipendenti, opere prime o seconde, che saranno valutate da una giuria popolare.